Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nell'informativa sui cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta l'informativa estesa sui cookie. Cliccando OK, scorrendo questa pagina o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookies.
CAUSA LE OPERAZIONI DI SCARICO DI MATERIALI INERTI, IL MOLO DI LEVANTE DI RIMINI E' INACCESSIBILE AI CITTADINI E TURISTI PER 8 MESI ALL'ANNO. E' NECESSARIO TROVARE UNA SOLUZIONE!
29/04/2010 “Nel molo di levante del Porto di Rimini è vietato l’accesso ai cittadini e ai turisti per 8 mesi all’anno, causa le operazioni di scarico di materiali inerti. Da anni, infatti, la Ditta Pesaresi Giuseppe s.p.a. è autorizzata, tranne che nel periodo da metà maggio a metà settembre, a far arrivare navi cariche di sabbia, pietrisco, roccia, e scaricare il suddetto materiale su circa 160 autocarri che tutti i giorni, durante le ore diurne, vanno avanti e indietro dal molo alla sede dell’impresa, lungo la via Destra del Porto, via Matteotti, via XXIII settembre e la via Emilia.
Ebbene dinnanzi a questa situazione – ha sottolineato il Consigliere Renzi in Consiglio Comunale, con un’interrogazione – chiediamo alla Giunta se non ritenga necessario trovare finalmente una soluzione, visto che vietare l’accesso ai pedoni al molo di levante di Rimini per 8 mesi all’anno, in una città turistica come la nostra, che ha deciso di puntare sulla fiera e il palacongressi proprio per destagionalizzare la propria offerta turistica, non rappresenta sicuramente un bel biglietto da visita.
Se l’Amministrazione non ritenga opportuno far contribuire al pagamento della manutenzione della banchina e delle strade, rese necessarie proprio per via delle operazioni di scarico e trasporto di materiali inerti, anche l’impresa interessata, invece che farle ricadere esclusivamente sulle tasche dei contribuenti riminesi.
Se non ritenga doveroso trovare un accordo con la Ditta Pesaresi affinché utilizzi per le suddette operazioni il Porto di Ravenna e non quello di Rimini, sicuramente più idoneo e più consono per lo scarico di sabbia, pietrisco e roccia.
Se – ha infine concluso il Consigliere - l’Amministrazione sia ancora intenzionata a portare avanti l’ipotesi di realizzare una passeggiata sopraelevata lungo il molo di levante per consentire il passaggio dei pedoni sul molo nonostante l’attività di scarico e di trasporto dell’impresa Pesaresi.”
